Nordio: “Sostegno Cpi con know how unico della lotta alle mafie”

Un bilaterale con il suo omologo britannico e un punto stampa sull’intero viaggio. Sono stati questi gli ultimi impegni del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, prima della conclusione della due giorni a Londra, per partecipare alla Conferenza internazionale dei ministri della Giustizia a sostegno della Corte penale internazionale e della sua indagine sulla situazione in Ucraina.

Con il ministro della Giustizia del Regno Unito, Dominic Raab, si è discusso di cooperazione giudiziaria tra i due Paesi, a seguito della Brexit, e nel supporto all’Ucraina.

Prima dell’incontro presso la sede del dicastero, il Ministro ha risposto alle domande dei corrispondenti da Londra della stampa italiana alla sede dell’Ambasciata.

“L’Italia è tra i più grandi sostenitori finanziari della Corte penale internazionale”, sottolinea Nordio. Ma oltre agli aiuti, prosegue il Ministro, “siamo in grado di fornire un know how unico, che deriva dalla nostra storia recente, anche drammatica nel contrasto alle mafie; e mi fa piacere ricordarlo soprattutto oggi, giornata dedicata alla memoria e all’impegno in nome delle vittime innocenti delle mafie“.

Il Ministro ha evidenziato l’impegno del governo nel sostenere la Corte dell’Aja, tramite un aumento degli stanziamenti pari a 1,2 milioni di euro e fino a “oltre 10 milioni totali”, sottolinea Nordio. Versato, inoltre, un contributo volontario addizionale di 25mila euro al Trust fund per le vittime. Sulle confische di beni appartenenti agli oligarchi russi, il valore raggiunto finora ammonta a 2,7 miliardi di Euro.

Alle domande dei giornalisti sul Tribunale unificato dei brevetti, il Guardasigilli nota che sono stati fatti passi in avanti. “Agli inizi l’Italia era estromessa dalla divisione tra Germania e Francia e a seguito dei nostri interventi, anche grazie al governo precedente, la situazione è migliorata ed è sicuro che Milano avrà una sede di assegnazione per questo tribunale”.

Diversi i bilaterali che hanno impegnato il Ministro in questa due giorni: con il collega ucraino, Denys Maliuska – che ha invitato Nordio a visitare l’Ucraina -, con l’omologo tedesco, Marco Buschmann e dell’Albania, Usi Manya.