"Dobbiamo andare oltre il qui e ora. La natalità è la priorità della nostra azione, affinché l'Italia torni ad avere speranza nel futuro".

Parola della Premier Giorgia Meloni, intervenuta agli Stati Generali della Natalità.

"Abbiamo intitolato alla natalità un ministero, lo abbiamo collegato a famiglia e pari opportunità, non è una scelta di forma ma di sostanza. È la sintesi del programma di un governo che vuole affrontare le grandi crisi, fra cui è innegabile quella demografica. Perché i figli sono la prima pietra della costruzione di qualsiasi futuro - ha spiegato Meloni. Qualcuno dirà che vogliamo uno Stato etico, no: vogliamo uno Stato che accompagni e non diriga, vogliamo credere nelle persone, scommettere sugli italiani, sui giovani, sulla loro fame di futuro. Se le donne non avranno la possibilità di realizzare il loro desiderio di maternità senza dover rinunciare alla realizzazione professionale non è che non avranno pari opportunità, non avranno libertà. Noi - ha proseguito - vogliamo restituire agli italiani un Paese in cui essere padri e madri sia un valore socialmente riconosciuto e non un fatto privato. Una nazione in cui fare un figlio è una cosa bellissima, che non ti toglie niente e non ti impedisce niente e che ti dà tantissimo. Per decenni la cultura dominante ci ha detto il contrario, io penso sia il momento di invertire la tendenza. Noi vogliamo una nazione nella quale non  sia più scandaloso dire che, qualsiasi siano le legittime, libere scelte e inclinazioni di ciascuno, siamo tutti nati da un uomo e da  una donna - ha aggiunto e concluso la Presidente del Consiglio - e che non sia un tabù dire che la natalità non è in vendita, che l'utero non si affitta e i figli non sono prodotti da banco che puoi scegliere e poi magari restituire".

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 12 maggio 2023 alle 10:10
Autore: Simone Gioia
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