L'obiettivo è "riuscire a spendere al meglio" le risorse del Pnrr e dei fondi di coesione europea e per fare questo "è importante lavorare tutti assieme per rendere l'Italia più competitiva in un lasso di tempo breve". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo al Festival delle Regioni a Torino, che si è soffermata a parlare anche della sanità: " Lo scopo principale è la sostenibilità del Sistema sanitario in un quadro complesso dove si collocano diversi fattori. Dobbiamo concentrarci su un discorso più ampio, capendo come le risorse vengono spese. Siamo pronti a fare questo lavoro e sono certa che avremo al nostro fianco le Regioni e le Province autonome con le loro fondamentali competenze".

Capitolo a parte per la natalità. Il sistema di welfare italiano, ribadisce il presidente del Consiglio, "non può reggere se abbiamo una popolazione che continua a invecchiare da mantenere e sempre meno persone a lavorare per mantenerle". Dunque con le risorse disponibili ci si concentrerà principalmente sul sostegno al potere di acquisto e il taglio del cuneo contributivo oltre che fare passi avanti.

E sulla querelle con la magistratura dopo le polemiche nate per una sentenza del tribunale di Catania in cui viene messo in discussione il decreto Cutro, Meloni assicura che non c'è nessuno scontro: "Dico quello che penso, ognuno ha l'autonomia di pensiero, io ho il mio ma non è uno scontro. È un tema che riguarda una sentenza specifica, ma l'interpretazione di un attacco alla magistratura mi fa molto riflettere perché penso di avere anche io il diritto a dire che non sono d'accordo se viene disapplicata una legge del governo".

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 03 ottobre 2023 alle 16:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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