“Al ministro Lollobrigida, che oggi interviene sul tema del decreto flussi, ricordo che in Italia ci sono oltre 500mila immigrati irregolari, donne e uomini che vivono nel nostro Paese in condizioni di gravissimo disagio, spesso sfruttati dai caporali che li ricattano con condizioni di lavoro indegne. 

Il diritto di vivere e lavorare sul nostro territorio deve essere garantito prima di tutto a loro. 

Perchè non si interviene per dare loro un permesso di soggiorno e un lavoro ottenuto tramite canali legali?

Ricordo le accuse e le parole vergognose che mi sono state rivolte quando, da Ministra dell'Agricoltura, mi sono impegnata per la regolarizzazione di questi invisibili, per restituire loro dignità e creare canali legali per le aziende alla ricerca di manodopera nei trasporti, nell’edilizia, nelle coltivazioni e nella cura delle persone. Ricordo le opposizioni, Fdi compresa, che si scagliavano contro la temuta invasione di chi ci veniva a rubare il lavoro. 

Ora forse il governo arriverà a comprendere la differenza tra fare opposizione e governare. Servono centinaia di migliaia di lavoratori. E ci sono centinaia di migliaia di persone relegate nei ghetti, come fantasmi. Ho combattuto in prima persona per una norma che garantiva il permesso di soggiorno ad almeno 220 mila di loro. Adesso è il momento che il governo riprenda quella norma e faccia ripartire le regolarizzazioni per tutti coloro che, emarginati e abbandonati a se stessi, hanno diritto, come tutti, a un lavoro e a una vita dignitosi”, così sui social l’esponente di Italia Viva ed ex ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 01 marzo 2023 alle 16:50
Autore: Redazione PN
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