“La netta condanna espressa dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sull’inqualificabile azione con cui è stata data alle fiamme l’effige raffigurante il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dovrebbe indurre la politica a comportarsi di conseguenza. Soprattutto perché il capo dello stato non si riferisce esclusivamente all’ultimo episodio in ordine cronologico, giustamente evidenziando che si tratta di “intollerabile serie di manifestazioni verbali di aggressività insulti volgarità”. Non possiamo che associarci alla ferma presa di posizione del presidente Mattarella, condividendo ogni sua parola, nella piena convinzione che la politica debba tornare a riaffermare al più presto la sua autenticità, nelle sue forme migliori. Non possiamo, infatti, non considerare il fatto che, oltre al manichino dato alle fiamme, si sono elevati di recente inqualificabili insulti nei confronti del presidente Meloni da parte di rappresentanti delle istituzioni, la qual cosa aggrava il quadro dell’intolleranza politica". Lo afferma Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

"Spiace constatare come a condannare l’inquietante minaccia del rogo del manichino e le violenze verbali, ormai, manchino invece i leader delle opposizioni, all’evidenza ancora legati a quell’avversione nei confronti di chi giudicano nemico, anziché avversario, e quindi non destinatario di solidarietà alcuna quando vilmente aggredito e offeso”, aggiunge.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 23 febbraio 2024 alle 22:20
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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