Celebrare questo evento è importante non solo per la Slovenia ma per l’intera "Unione, sollecita l’urgenza del completamento del progetto europeo, se si vuole contribuire al consolidamento della pace. Non è possibile che si indugi ulteriormente per i Paesi dei Balcani occidentali, oltre che per Ucraina, Moldova e Georgia. L’Unione europea ci fa progredire insieme”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita dalla presidente della Slovenia Natasa Pirc Musar, al castello di Brdo pri Kranju (Lubiana) in occasione delle celebrazioni dei vent’anni dall’ingresso  del Paese nell’Unione europea.

“L’Unione europea è nata ed è tuttora una comunità di valori, non una semplice cornice di utile collaborazione economica”, ha aggiunto iMattarella, riprendendo le parole della presidente slovena che ha auspicato una piena attuazione dell’accordo di Schengen e l’abolizione dei controlli ai confini. 

Nel ricordare la cerimonia del primo maggio 2004, che ha sancito l’ingresso di nove nuovi Stati nell'Ue, il Capo dello Stato ha enfatizzato l'idea di un’Europa che “seppe essere saggia e coraggiosa, promuovendo anche una convenzione che propose un progetto di Costituzione europea, poi non realizzato per l’opposizione di alcuni Paesi”. “Ciò mi induce a dire – ha aggiunto – che occorre oggi un analogo spirito costruttivo di fronte alle sfide e alle minacce che abbiamo di fronte a noi".

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 22 aprile 2024 alle 16:50
Autore: Tommaso Di Caprio
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