“Nel 2013 i partiti hanno implorato Napolitano di accettare per la seconda volta il mandato”. Lo ha detto l’ex premier Mario Monti, intervenuto questa mattina alla trasmissione “Amici e Nemici – l’informazione della settimana”, su Radio 24. “Nel 2013 - ha ricordato Monti - i partiti, compresi quelli che guidati da personalità che qualche volta avevano contestato Napolitano, mi riferisco al partito di Silvio Berlusconi, hanno implorato Napolitano di accettare per la seconda volta il mandato presidenziale. Se si fosse trattato di ‘golpe’ o di manovre oscure…”.

“Oggi è facile discettare ma nel 2011 la casa stava per bruciare, lo Stato stava per andare al default. Tutte queste sono disquisizioni interessanti, ma abbastanza futili” -  ha proseguito Monti - “Non condivido minimamente la tesi secondo la quale quegli anni di politica assolutamente costituzionale, sempre con l’approvazione del parlamento, ma un po’ più necessariamente dura che nella scialba tradizione italiana, abbia alimentato il populismo. Il populismo - ha affermato - e la grande vittoria dei Cinque Stelle nelle elezioni 2013, è stato alimentato soprattutto dal fatto che i partiti, che per un anno, sentendo la pressione di quella situazione, avevano sempre votato in modo libero e responsabile, poi al momento delle elezioni hanno come dire voluto nascondere le proprie tracce, e criticare quelle cose che avevano invece votato”.

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 17:45
Autore: Tommaso Di Caprio
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