“Insieme ai colleghi della commissione parlamentare Infanzia, Rosa Di Giorgi, Vanna Iori, Paola Boldrini, Paolo Lattanzio e Michele Nitti, abbiamo presentato un emendamento alla prossima legge di Bilancio in cui si chiede di incrementare di 2 milioni di euro la dotazione del Fondo per il contrasto della povertà educativa e minorile istituito dalla legge 208/2015. Tale incremento è finalizzato a realizzare interventi che prevedano sul territorio nazionale il coinvolgimento delle bambine e dei bambini a rischio di povertà educativa attraverso le arti performative e in particolare in progetti di promozione della lettura e della musica in età molto precoce come ad esempio i già esistenti progetti ‘Nati per leggere’ e ‘nati per la musica’. Gli interventi precoci, infatti, sono interventi a basso costo ma sono in grado di cambiare le traiettorie di vita dei bambini e delle bambine, in particolare di quelli a rischio. È ormai dimostrato che leggere storie ad alta voce, ai bambini, fin da quando sono piccolissimi, influenza lo sviluppo cognitivo, linguistico, emotivo, affettivo e relazionale. Si tratta di fare un grande investimento sulle bambine e sui bambini. Per questo, da tempo e con una proposta di legge (Ac 3030), in attesa di calendarizzazione, chiediamo che gli interventi contro la povertà educativa diventino strutturali”.

Così il deputato dem, Paolo Siani, vicepresidente della commissione Infanzia.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 26 novembre 2021 alle 10:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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