"'Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola'. A 30 anni dalla strage di Capaci queste parole del giudice Falcone siano da monito a tutti noi e continuino ad essere da insegnamento a tutte quelle persone che, come lui, con coraggio, hanno cercato di contrastare quel male silenzioso tutt’ora presente nella nostra società. Ognuno di noi può e deve fare qualcosa, nel suo piccolo, per un mondo migliore e più giusto.
Ricordo quel 23 maggio 1992, una data decisiva per il mio ingresso in politica, perché tanti giovani della mia generazione decidemmo di non voltarci dall’altra parte, di non essere indifferenti. Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro non siano solo nomi, ma simboli che, ogni giorno, ci illuminano la strada e ci fanno da monito a non sbagliare direzione
".

Lo afferma in una nota Caterina Bini, Sottosegretaria di Stato per i Rapporti con il Parlamento e senatrice PD.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 12:10
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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