Salvini a Rtl: "Scuola, mancano i banchi. Voto Sì al Referendum. Colpevole di aver difeso l'Italia. Sui fondi della Lega e Azzolina..."

Matteo Salvini, leader della Lega, è intervenuto ai microfoni di Rtl 102.5. Ecco quanto raccolto da Politica News. 

"12 milioni di cartelle questo autunno sarebbe una mazzata definitiva per tanti artigiani, partite Iva e imprenditori. Fino al 31 dicembre pace fiscale, queste sono le richieste".

"Il primo giorno di scuola? Saranno mesi complicati per studenti e famiglie, abbiamo fatto tante proposte da aprile in poi, ma nulla è stato fatto. Mancano insegnanti, bidelli e aule. E mille classi non aprono oggi perché mancano i banchi".

"Conte? Nessuno ci ha chiamato dall'estate; non sono qua a piangermi addosso, però. Il fisco? Il decreto liquidità così com'è, non funziona. Gli imprenditori non hanno bisogno di debiti ma di fondi". 

"Azzolina non ascolta e insulta. Ha cambiato graduatorie dei supplenti, che ad oggi non sanno se lavorano e dove. Vi sembra normale a metà settembre un caos del genere?"

"I fatti di Caivano? Disgustoso che qualcuno abbia l'incubo di Salvini. Quello che ha ucciso è un vigliacco, non ha giustificazione politica o partitica. Come quei quattro che hanno ucciso Willy. Chi uccide deve stare in galera a vita. In un Paese serio accadrebbe questo".

"I fondi? Come successo con Russia, Panama e Svizzera, i soldi non ci sono. Ho fiducia nella magistratura, possono scannerizzare tutti i miei conti correnti. I pochi soldi che abbiamo arrivano dai nostri sostenitori che ce li danno volontariamente".  

"Non parlo di giustizia ad orologeria. L'unico processo di cui sto leggendo gli atti è quello mio perché rischio 15 anni di carcere per sequestro di persona, per aver difeso la mia patria. Il 3 ottobre a Catania mi dovrò difendere e quindi sto leggendo carte su carte. Quando mi chiederanno se mi professo colpevole o innocente, mi dichiarerò colpevole di aver difeso l'Italia e gli italiani".

"Referendum? Ho una parola. Ho votato 4 volte per il taglio dei parlamentari e voterò anche la quinta volta. Ho una sola faccia e coerenza, non sono come il Renzi di turno. Credo che il Parlamento possa funzionare anche con 300 deputati. Le Regionali? I toscani voteranno solo per la Toscana e non per l'Italia. Perché ho parlato di Toscana? Lì è una sfida affascinante. Spero, però, che nell'ultima settimana di campagna si possa parlare di fatti, di proposte".