Le dichiarazioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera al decreto che introduce nuove misure di contrasto al Covid 19.

"La situazione italiana legata alla pandemia è sotto controllo, una delle migliori in Europa, grazie alla campagna vaccinale che è stata notevole".

"La situazione all'estero è molto grave, anche in paesi con noi confinanti. La nostra è in lieve, ma costante peggioramento. Vogliamo quindi prevenire per conservare ciò che gli italiani si sono conquistati nel corso degli ultimi mesi". 

“I nostri ricordi vanno ai morti, alla caduta dell'8% dell'economia, vanno alle attività chiuse, ai ragazzi in dad e non sono stati bene, alcuni di loro stanno ancora soffrendo, e soprattutto i ricordi della povertà. Quest'anno gli italiani hanno reagito, ora vogliamo conservare questa normalità, non vogliamo rischi".

"Quelle che sembravano delle diversità di posizione prima del Cdm poi durante il Cdm sono sparite".

"E' importante non sottovalutare le diversità di comportamenti, di vedute, né sottovalutare ne criminalizzare ma cercare di continuare sulla strada, cercando di convincere, non credo ci siano alternative".

"Questi vari interventi servono proprio a dare certezze alla stagione turistica".

"E' un tema all'attenzione, stiamo aspettando pronuncia dell'Ema, ma abbiamo deciso di iniziare campagna di comunicazione perché ci possono essere resistenze sulla vaccinazione per i bambini".

"Siamo in linea sul Pnrr: i nostri 51 obiettivi li raggiungeremo entro fine anno. Tra qualche giorno metteremo sul sito del Governo gli interventi sulle infrastrutture che sono il grosso del Piano, e metteremo l'elenco della distribuzione di questi fondi".

“A noi cosa interessa? Prolungare l’emergenza o avere a disposizione tutta la struttura di vaccinazione, mobilitazione sanitaria, controlli…che ci ha permesso finora di affrontare epidemia? Credo che la risposta sia la seconda”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 24 novembre 2021 alle 18:42
Autore: Redazione Centrale
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