Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa a Palazzo Chigi in vista della riapertura delle scuole: "Abbiamo lavorato intensamente alla riapertura delle scuole: quest'anno avverrà in un contesto nuovo e non facile che sfiderà tutto il sistema Italia. Ma grazie al nostro lavoro l'anno scolastico comincerà regolarmente". A dirlo in conferenza stampa il premier Giuseppe Conte sulla scuola, a cinque giorni dalla ripresa ufficiale delle lezioni (alcuni comuni e regioni hanno iniziato prima), tra incertezze e nuove misure per fronteggiare i contagi da Coronavirus. "Ci sarà qualche cambiamento, qualche nuova regola si aggiungerà rispetto a quelle consuete. Il rientro in classe è un rientro in piena sicurezza ed è e sarà il faro di questo governo", ha aggiunto il premier. Insieme al presidente del Consiglio, anche il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, quello della Salute Roberto Speranza e quello delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli.

Sulle mascherine: "Le famiglie italiane non devono dubitare: abbiamo fatto il massimo per dare ai ragazzi il meglio e per regalare alla scuola un nuovo inizio", ha assicurato Conte. "L'orario d'ingresso potrà essere scaglionato, di questo ne risponderanno direttamente i dirigenti scolastici", ha spiegato il presidente del Consiglio, per poi aggiungere: Abbiamo predisposto la consegna di 11 milioni di mascherine chirurgiche gratuite per studenti e personale. "In soli due mesi abbiamo reperito 2,5 milioni di banchi nuovi. Alcuni di questi banchi sono stati già distribuiti, continueremo in tutto il mese di settembre. Il programma di consegne finirà entro ottobre", ha quindi affermato il premier.  "Abbiamo previsto - ha proseguito - che siano le famiglie a misurare la temperatura ai loro figli in modo da essere sicuri che la temperatura non sia superiore a 37,5 e che non ci siano sintomi collegati a Covid. Se ci sono sintomi la famiglia dovrà avvisare la scuola ed il medico. Se lo studente avrà sintomi a scuola andranno allertati i genitori che poi dovranno contattare il medico e insieme con la Asl valuteranno se fare il tampone e in caso di esito positivo i medici decideranno per la quarantena dei compagni e del personale scolastico che è venuto a contatto con il ragazzo positivo".

"Rivolgo un appello ai principali protagonisti della sfida: ai nostri ragazzi. Mi rivolgo a voi per dirvi grazie, siete stati voi a pagare il prezzo più grande di questa emergenza. La scuola chiusa, la didattica a distanza è stato un peso enorme. La tecnologia che avete a disposizione non ha potuto compensare la rinuncia che siete stati chiamati a compiere. La scuola riaprirà regolarmente il 14 settembre. Le mascherine sono distribuite dal governo alle scuole, tutti gli istituti scolastici avranno a disposizione mascherine per tutti, personale e studenti. Ne distribuiremo 11 milioni al giorno gratuitamente".

"Abbiamo già previsto il congedo parentale nell'ultimo decreto, ad ore sarà pubblicato sulla Gazzetta", ha aggiunto.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 09 settembre 2020 alle 16:28
Autore: Alessandra Stefanelli
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