“I diritti non si discutono e il Parlamento europeo ha messo un punto alle vergognose polemiche di questi giorni sulle famiglie omogenitoriali ad opera degli esponenti del governo Meloni. È stato infatti approvato un emendamento, sostenuto dal Movimento 5 Stelle, che condanna il governo italiano per lo stop alla registrazione di certificati di nascita di figli di coppie omosessuali. Quanto sta accadendo in Italia è vergognoso e ci mette al livello di governi quali quelli di Ungheria e Polonia, discriminando le famiglie LGBTQI+ e minacciando i diritti dei figli”, così in una nota l’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo, coordinatore del Comitato per i rapporti europei e internazionali del Movimento 5 Stelle e vicepresidente dell’intergruppo LGBTI del Parlamento europeo.

“Dopo la risposta giunta negli scorsi giorni alla nostra interrogazione da parte della Commissione europea, che tramite le parole del commissario Reynders metteva nero su bianco l'obbligo per gli Stati membri di riconoscere la filiazione di un minore con genitori dello stesso sesso ai fini dell'esercizio dei diritti conferiti dall'UE, ora arriva anche la posizione del Parlamento europeo. L’estrema destra italiana viene così messa all’angolo e condannata dall’Europa. Adesso il governo faccia un passo indietro e riveda la sua decisione”, conclude Castaldo.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 30 marzo 2023 alle 21:45
Autore: Redazione Milano
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