Letta: "Obiettivo ridurre tasse sul lavoro. Del Quirinale parliamo dopo Natale. Mps? Unicredit pensava a una svendita, ci saranno altre opzioni"

"In questo momento bisogna ancora uscire dalla pandemia, io penso che l'Italia abbia dato il giusto esempio, ma penso che debba proseguire". Lo ha detto Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, ospite di Che Tempo che Fa su Rai3. In merito al dibattito sulla riduzione delle tasse sul lavoro, l'esponente dem spiega: "Noi vogliamo ridurre le tasse sul lavoro, in modo tale che i lavoratori abbiano in busta paga più soldi. Meno precarietà e dobbiamo lavorare per la riforma dell'apprendistato. Oggi il primo lavoro per i ragazzi è sempre uno stage. Questo è un disastro. Non deve essere così. Lo stage deve essere un pezzo del percorso formativo. Il primo lavoro deve essere pagato". Il reddito di cittadinanza "va riformato", ma "deve rimanere come lotta alla povertà. Per il lavoro ci devono essere altri strumenti".

In merito al fallimento delle trattative tra il Governo e Unicredit per l'acquisizione di Mps, Letta afferma che "Unicredit pensava di partecipare ad una svendita. Il ministro del Tesoro è stato corretto. Aveva preso impegni di valorizzazione dell'istituto. Parliamo del più antico marchio di banca nel mondo. Da adesso in poi ci saranno altre opzioni, ne sono sicuro". La partita del Qurinale andrà affrontata "dopo Natale. Prima occupiamoci della legge di bilancio, dentro ci sono punti importanti. In questa fase è fondamentale concentrarci su cose concrete che interessano ai cittadini. Astensione alta? E' una cosa molto negativa. La nostra democrazia è malata. Per questo dobbiamo parlare di cose importanti per migliorare la vita degli italiani su temi come scuola, salute e vita economica".

Nel Pd "abbiamo messo in campo una classe dirigente nuova: negli incarichi di vertice del partito sono gran parte donne. Io continuerò su questo sforzo di investire sulle donne". Il ddl Zan, disegno di legge contro l'omofobia, "deve diventare norma per il bene del nostro paese e della nostra società. Io non voglio lasciare nulla di intentato, perché la legge possa essere veramente approvata e che tutti i capisaldi della legge possano diventare realtà. Abbiamo un dovere nei confronti della nostra società. Io chiedo a Alessandro Zan di farsi carico del tentativo di trovare un'intesa in Parlamento e arrivare al voto sul testo". In merito alle proteste sul Green Pass, Letta dice: "Il nostro paese ha bisogno che tutti si vaccinino. Se riparte un'emergenza come è ripartita in Inghilterra, o come rischia in Austria, succede che le terapie intensive tornano piene, e succede come succede in passato...". 

Riguardo ai cambiamenti climatici, il lader dem conclude: "Parlando con i giovani uno si rende conto che loro chiedono alla nostra generazione di non perdere tempo, perchè non c'è più tempo, sul cambiamento climatico. Sul tema del clima e del tempo abbiamo già perso troppo tempo".