Legge elettorale, Calderoli (Lega): "La proposta di Zingaretti nasce già morta"

"In questo momento sembra che l'unica priorità del Pd e del suo segretario Nicola Zingaretti sia la prossima legge elettorale. Forse sarebbe più urgente parlare di elezioni, per dare ai cittadini un vero Governo che sappia dare delle risposte ai problemi che il Paese sta vivendo. Ma al di là di questo trovo ridicolo che dal Pd si proponga una legge proprorzionale per garantire a tutti i partiti una rappresentanza parlamentare alla luce del taglio dei parlamentari e poi si dica di voler mettere uno sbarramento al 5% che è l'antitesi a questo presupposto! Io resto a favore di un sistema maggioritario che faccia si che chi vince le elezioni poi governi e non che i governi nascano nei palazzi.

Ma a prescindere da tutto questo, mi domando: il povero Zingaretti lo sa che in aula alla Camera sulla materia elettorale è consentito il voto segreto? Si informi, perché indipendentemente da quello che deciderà la commissione comunque la legge elettorale nasce morta, perché poi in Aula a Montecitorio con il voto segreto non passerà mai...". Lo dichiara con una nota Roberto Calderoli, vice presidente del Senato ed esponente della Lega.