"Per noi la legge di Bilancio era e resta occasione per il rilancio del Paese. Purtroppo, se verrà confermato questo impianto, compresa la manovra sulle tasse, rischia di essere un’occasione persa".

Lo ha affermato al Corriere della Sera il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi.

"Partiamo dal contesto - spiega Bonomi. Durante la pandemia abbiamo contratto un debito emergenziale molto forte, che si aggiunge al precedente, già su livelli record. Per poterlo ripagare, è necessaria una crescita solida e strutturale. Quest’anno assistiamo solo a un rimbalzo del Pil, ma la vera sfida è dal 2023 in poi. Il Pnrr può darci una crescita aggiuntiva di un punto e mezzo, ma è necessario mettere in campo subito provvedimenti finalizzati alla ripresa del Pil, sapendo che forse questa è l’ultima legge di Bilancio che ci consente di fare ancora largo ricorso al deficit. Ma nella manovra le misure per spingere questa crescita non le vediamo. A partire dal fisco" sottolinea. "Tagliare le tasse? Otto miliardi sono pochi, ne servirebbero almeno 13. Inoltre, si sono messe insieme le richieste dei partiti in un quadro slegato dalla delega per la riforma complessiva del fisco. Invece, sarebbe stato meglio che il ministero dell’Economia avesse dato il proprio indirizzo di riforma. Se prendiamo l’Irpef - prosegue Bonomi - non c’è un reale sostegno alle fasce più deboli mentre lo sconto maggiore si concentra sulla fascia di reddito tra 40 e 45mila euro. Per le imprese non c’è nulla. Anzi, nel resto della manovra ci sono una serie di interventi che minano la crescita delle aziende. Mi riferisco al decalage su Transizione 4.0, all’abolizione del patent box, alla modifica del riallineamento patrimoniale degli asset delle imprese. Tutto il contrario dello stimolo agli investimenti funzionali alla transizione verde e digitale, come indicato nel Pnrr. Non solo. Non c’è nulla per giovani e donne, ma si dà il grosso del taglio delle tasse a fasce sociali che non sono le più deboli" conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 27 novembre 2021 alle 10:45
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print