Landini e Bombardieri annunciano per il 20 aprile uno sciopero a difesa dei salari

La mobilitazione avviata per difendere lo stato sociale i salari dei lavoratori e il coinvolgimento del sindacato nella riforma fiscale deve proseguire. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, insieme al numero uno della Uil, Pierpaolo Bombardieri, in occasione della presentazione della manifestazione indetta dalle due Confederazioni sindacali per sabato 20 aprile a Roma. 

La manifestazione di Roma è stata definita da Landini come “la logica continuità dello sciopero”. Alle parole del leader della Cgil hanno fatto seguito quelle di Pierpaolo Bombardieri che ha evidenziato come i sindacati porteranno “in piazza non solo il tema della sicurezza ma anche alcune ragioni di fondo” critiche rispetto all'operato del governo. Tra queste il Documento di economia e finanza, definito dal segretario della Uil una mossa “elettorale” perché “tiene conto che ci sono le elezioni europee e non fa scelte”. “Il governo ha sottoscritto un patto di stabilità in base al quale dovremmo rientrare dal deficit dello 0,4 per cento, e secondo i conti che abbiamo fatto, per la prossima legge finanziaria il governo avrà almeno 20 miliardi di meno dell’ultima”, ha aggiunto. 

Bombardieri ha poi concluso ricordando le scelte drastiche della Commissione che in caso di riduzione dello 0,4 per cento ha già stabilito che “i tagli dovranno essere su previdenza e stato sociale”.