"Ignazio La Russa non ha mai nascosto le sue simpatie per il fascismo, la sua baldanzosa tracotanza ideologica lo ha reso il protagonista di quel postfascismo televisivo che fa passare la nostalgia per il Ventennio come un vezzo e non come un dramma. Che sarà mai avere un busto di Benito Mussolini a casa? Che sarà mai non condannare il fascismo come male assoluto? E che sarà mai, cara Giorgia Meloni, aver voluto un tuo colonnello con queste idee alla Presidenza del Senato? Il commento su Via Rasella non è solo vergognoso ma è figlio di quella visione della storia colpevolizzante della Resistenza Italiana, tipica dei negazionisti".

Lo dichiara la vicepresidente del parlamento europeo, Pina Picierno (Pd).

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 31 marzo 2023 alle 18:20
Autore: Redazione Centrale
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