“Ho appreso, non senza sconcerto, dell’incarico milionario affidato dal sottosegretario Tabacci, già strenuo sostenitore di un esecutivo Conte ter, a Invitalia e quindi all’ex commissario all’emergenza Domenico Arcuri. Già questo direbbe molto: un esponente di governo, che avrebbe caldeggiato anche altri esecutivi, che a sua volta rilancia la consulenza di un manager divenuto ‘ex’ per manifesta inadeguatezza testata sul campo. Gestire una pandemia non è facile, ma dalle mascherine simil Swiffer buttate al macero, ai banchi a rotelle accatastati nei cortili perché inutilizzabili fino al caos vaccini, Arcuri ha inanellato una serie di fallimenti che rendono quanto meno dubbia l’opportunità di una nuova strapagata consulenza.

Pensare che a Invitalia, e quindi ad Arcuri, si affidi il controllo sulla spesa dei fondi del Pnrr fa raggelare. A questo punto chiedo: se non vogliamo buttare nel cestino i fondi europei e far fallire il Recovery plan, chi controllerà il controllore ? Urge un ravvedimento operoso nell’interesse di tutti”. Lo dichiara la vicepreside dei senatori di Forza Italia, Maria Rizzotti.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 27 luglio 2021 alle 11:15
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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