"Dopo un anno c'è ancora una forte immaturità nell'opposizione alla destra. Siamo molto indietro. La destra è divisa ma ha una sua forza ideologica, impone scelte regressive su tutti i temi, mette a rischio la struttura costituzionale, ha saputo costruire un'ideologia: molte scelte che vengono derubricate a distrazioni come le norme contro i rave, il voto in condotta e le campagne contro il 25 aprile sono un pezzo del loro programma. L'attacco al direttore del Museo egizio di Torino mostra un'ossessione verso la cultura e una volontà di riscrivere il senso comune. Servirebbe un'opposizione non solo compatta, ma in grado di disegnare un'idea alternativa di paese: non bastano delle ricette diverse dalle loro, serve una battaglia sul terreno ideologico, un'idea diversa da Dio, patria, famiglia e tradizione. Magari iniziando dalla liberazione dei tempi di vita dal ricatto della produzione". Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra, al Manifesto.

"C'è stato un passo significativo con la proposta di legge sul salario minimo, e non è un caso - prosegue il leader di SI - che la raccolta firme abbia un così grande successo: si tratta di una proposta giusta e chiara, ma funziona anche perché è una battaglia comune. C'è nel popolo di sinistra e non solo una forte richiesta di investire su ciò che ci unisce".

"E bene la firma anche di Calenda sulla proposta sul salario, si deve discutere anche con lui. Anche sulla difesa della sanità pubblica e sul no all'elezione diretta del premier. Ragioniamo su una proposta alternativa a quella delle destre: io penso che si debba partire dall'attuazione e non dalla modifica della Costituzione, non ho l'ossessione delle riforme come cura dei mali dell'Italia. E credo anche - conclude Fratoianni - che si possa ragionare di una patrimoniale sulle grandi ricchezze". 

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 19:15
Autore: Redazione Centrale
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