"Il ministro Nordio deve andare avanti, con convinzione, senza lasciarsi condizionare".

Lo dice Enrico Costa, deputato e vicesegretario di Azione, oggi al Corriere della Sera.

"Lo conosco da tempo e ne ho sempre apprezzato il coraggio e la trasparenza. E ora abbiamo accolto con favore anche le linee programmatiche sulla giustizia tratteggiate in Aula che, casomai, trovano resistenze altrove - spiega il deputato del Terzo Polo. Non tutti credo che condividano le critiche che gli vengono mosse. A partire da Giorgia Meloni che non penso abbia voluto solo sfruttarne la popolarità. Né penso che lo abbia nominato per stare con il freno tirato. E non credo che arrivi al punto di piegarne le idee a posizioni che non lo definiscono bene".

Poi, sulle intercettazioni, Costa aggiunge: "Lì la resistenza la trova nell’Anm e in quei giornali che vivono della pubblicazione di atti".

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 22 gennaio 2023 alle 11:15
Autore: Simone Gioia
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