"Una giornalista viene molestata in diretta, il suo collega in studio sminuisce il fatto con ‘non te la prendere, si cresce anche con queste esperienze’. Uno schiaffo sul fondoschiena e frasi sessiste non sono l’equivalente di un master, ma un atto di violenza! L’ordine dei giornalisti deve intervenire sulla base di un dovere deontologico, prima che professionale e personale, a cui il giornalista deve attenersi. Per la Lega ogni giorno è il 25 novembre, chiederemo di andare a fondo sulla vicenda finché la dignità di Greta Beccaglia - e di tutte le donne costrette a subire simili trattamenti ogni giorno - possa ottenere il giusto risarcimento”. 



Lo dice in una nota la deputata della Lega Laura Ravetto, responsabile dipartimento Pari opportunità

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 28 novembre 2021 alle 15:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
vedi letture
Print