Il presidente della Camera, Roberto Fico, scrive su Facebook: "Quello che è successo a Caivano mi addolora profondamente. Cosa possiamo fare, come possiamo colmare quei vuoti, frutto di degrado e intolleranza, nella società, nelle famiglie, nelle relazioni interpersonali che si riempiono di odio, pregiudizi, di una violenza fisica e verbale atroce. Fa male pensare che Maria Paola non fosse libera di amare chi desiderava, che i suoi sentimenti dovessero essere accettati, autorizzati, da altri. La nostra comunità deve fare ancora molta strada. La strada verso una società realmente inclusiva, una società che rispetti il modo in cui ciascuna persona si identifica, una società che non prescriva ruoli e non giudichi scelte, una società che cambi radicalmente le lenti con cui guardare alle questioni afferenti l'identità di genere e le relazioni, una società che espella da se stessa questo modello intriso di una mascolinità tossica e violenta. La strada è lunga - prosegue - e passa anche dal linguaggio che utilizziamo ogni giorno. Concetti come sesso biologico, identità di genere, orientamento sessuale sono troppo spesso confusi anche da chi, come i media, avrebbe una responsabilità in più: la responsabilità di non confondere, di non alimentare neppure indirettamente misoginia e omotransfobia. Ciascuno faccia la propria parte, a cominciare dalle istituzioni, è evidente, alle quali spetta accompagnare - a volte alimentare - i percorsi culturali con gli strumenti che gli sono propri: anzitutto le leggi. Alla Camera è in dirittura d'arrivo quella per il contrasto dell'omofobia, della transfobia nonché delle altre discriminazioni riferite all'identità sessuale. Abbiamo da fare il nostro percorso interno che a sua volta per essere totalmente coerente deve travalicare i nostri confini. Dobbiamo fare sentire la nostra voce e denunciare chi nella casa comune europea considera per esempio l'essere trans un elemento di disordine, e quindi lo discrimina, lo schiaccia impunemente, con leggi contrarie ai principi comuni che ci siamo dati. È un impegno doveroso, che tutti dobbiamo portare avanti. Per Maria Paola, per chi è stata vittima di violenza disumana, per chi ogni giorno combatte contro aggressioni verbali, ignoranza, pregiudizi e allontanamenti, per chi combatte contro l'indifferenza".

Quello che è successo a Caivano mi addolora profondamente. Cosa possiamo fare, come possiamo colmare quei vuoti, frutto...

Pubblicato da Roberto Fico su Domenica 13 settembre 2020
Sezione: Politica italiana / Data: Dom 13 settembre 2020 alle 21:30 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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