"Credo che questioni così delicate che attengono al dolore, alla vita, alla sensibilità delle persone non debbano essere lasciate al giudizio esclusivo della magistratura. Debbano essere oggetto di una legislazione che dal mio punto di vista non può che essere una legislazione che parte da un presupposto chiaro: ogni persona di fronte alla sofferenza deve essere messa in condizione di decidere liberamente del proprio corpo e della propria vita".

Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni dai microdfoni di Rai 3 nel corso della trasmissione Agorà Estate, commentando la sentenza di assoluzione per Marco Cappato e Mina Welby.
"Questo a me appare - prosegue l'esponente di Leu - come un elemento di misura dell'umanità anche nella costruzioe della legislazione. Ora io mi auguro che ce la si faccia ad avere una legge dignitosa, perchè penso che sia arrivato il momento in questo Paese - conclude Fratoianni - di smetterla con la politica che rischia di arrivare sempre un po' in ritardo rispetto alla vita reale degli individui in carne ed ossa"

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 28 luglio 2020 alle 14:00
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
vedi letture
Print