Il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, presentando il pacchetto di proposte su cui nelle prossime settimane verrà lanciata una campagna di mobilitazione e di confronto alla vigilia dei mesi estivi, determinanti per la ripartenza della scuola a settembre ha affermato: "Dopo l'emergenza sanitaria per la pandemia la normalità non può bastare. E non c'è una ripartenza senza la centralità della scuola. E non c'è ripartenza della scuola senza un suo forte rilancio. Per questo pensiamo che sia questo il momento per proporre un piano pluriennale di investimenti, un vero e proprio shock per un settore determinante per il futuro del nostro Paese, umiliato d troppi anni. Proponiamo per questo alle altre forze politiche, al governo, al mondo della scuola un piano in 8 punti su cui confrontarsi".
"Non si può continuare ad avere le "classi pollaio", - prosegue l'esponente di Leu- le classi devono avere al massimo 15 alunni.

Serve un aumento degli organici del personale scolastico di almeno altri 100mila posti. Per anni abbiamo assistito alle chiusure delle scuole nei piccoli centri e nelle aree interne. Occorre invertire questa tendenza, e riaprire ciò che è stato chiuso immotivatamente. Serve un aumento dei fondi per l'edilizia scolastica, con arredi innovativi e connessione banda larga".

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 09 giugno 2020 alle 12:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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