"Il piano nazionale di contrasto alla violenza contro le donne deve diventare strutturale. Proporrò che nella prossima legge di bilancio vengano stanziati fondi per una progettualità stabile, con finanziamenti adeguati alla Regioni per centri antiviolenza e case rifugio, e per attività di formazione e prevenzione a livello nazionale".

E' quanto afferma oggi su La Stampa, Elena Bonetti, Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia.

"Perché questo sforzo abbia un effetto concreto nel Paese, serve però un impegno sinergico da parte di tutti i ministeri coinvolti - spiega. Stiamo lavorando con le ministre Lamorgese e Cartabia per capire quali azioni si possano mettere in campo per agevolare il processo di presa in carico della vittima, partendo dal nodo dell`allontanamento dell'uomo che la maltratta. Più che di rafforzare la normativa, dobbiamo dare maggiori strumenti alle forze dell'ordine, affinché l'intervento sia il più tempestivo possibile - aggiunge. Ma non si tratta solo di potenziare le azioni preventive. È importante anche favorire il reinserimento, in autonomia, delle donne vittime di violenza, con l'implementazione del reddito di libertà e del microcredito di libertà".

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 25 settembre 2021 alle 11:30
Autore: Simone Gioia
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