“In Italia non esiste una legge che tutela la genitorialità di una coppia dello stesso sesso: si tratta di una peculiarità che condividiamo con pochi altri Paesi in UE, tra i quali Polonia e Ungheria, dove tra l’altro i diritti civili sono costantemente messi in pericolo. Nonostante il diritto di famiglia sia di competenza esclusiva degli Stati membri, però, il dibattito ideologico che si è svolto nel nostro Paese in questi giorni non tiene conto della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’UE, la quale si è già espressa in passato ribadendo il diritto alla libera circolazione in tutti gli Stati membri dei cittadini europei e, quindi, anche delle coppie omogenitoriali con i rispettivi figli. In altre parole, per la Corte negare il mutuo riconoscimento del certificato di nascita trascritto in un altro paese dei figli di coppie dello stesso sesso è un ostacolo all’esercizio del diritto alla libera circolazione dei cittadini. Il governo Meloni, alla luce di ciò, riconosca quindi ai figli di coppie dello stesso sesso gli stessi diritti garantiti agli altri minori, come chiede la giurisprudenza della Corte in linea con il diritto europeo. Non scordiamo, inoltre, che la Carta dei diritti fondamentali dell’UE prevede il diritto a condurre una normale vita familiare e il divieto di non discriminazione  basato sull’orientamento sessuale”, così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

“Con la nostra interrogazione alla Commissione europea a cui ieri abbiamo ricevuto risposta mettiamo alla sbarra tutte le polemiche del governo Meloni in merito alle famiglie omogenitoriali e al riconoscimento legale dei loro figli. Quello che sta accadendo in Italia è un vero e proprio attacco alle famiglie LGBT da parte delle destre al governo che, colpevolmente e consapevolmente, vittimizzano non solo i genitori, ma anche e soprattutto i figli e le figlie, i cui diritti vengono ignorati se non addirittura soppressi. Siamo felici che dall’Europa arrivi una conferma a quanto per il Movimento 5 Stelle è giusto e scontato, ma che per qualcun altro rappresenta una doccia fredda di realtà. Noi saremo sempre in prima fila per la tutela dei diritti civili dei cittadini”, conclude Ferrara.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 22 marzo 2023 alle 20:40
Autore: Redazione Milano
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