La norma più contestata del decreto Omnibus, entrato in vigore l’11 agosto, è quella sugli extraprofitti che le banche, puntano, però, a modificare sfruttando anche i malumori mostrati da Forza Italia. 

Il vicepresidente azzurro ha dichiarato che Fi è al lavoro per consentire ai cittadini di non subire le eventuali riprercussioni delle banche dopo l'approvazione del decreto sugli exrtaprofitti. «Capisco la premier Giorgia Meloni ma non cambiamo idea. Abbiamo già definito una serie di emendamenti perché sul serio i cittadini possano continuare a beneficiare del sostegno del sistema creditizio. Tre sono le strade: innanzitutto chiediamo di escludere dalla tassazione quelle banche che non sono sotto il controllo della Bce. Sono i piccoli istituti. Sono le banche di prossimità. Quelle che raccolgono soprattutto al Centrosud i risparmi degli italiani e che sono più vicine alle esigenze di famiglie e imprese. E sono proprio le banche che potrebbero maggiormente patire le conseguenze del provvedimento. Finirebbero per essere più a rischio delle stesse banche straniere presenti sul territorio italiano», ha dichiarato Tajani.

Per il titolare della Farnesina sarà importante trovare nuovi sistemi per “mitigare i danni” nel cammino che entro il 10 ottobre porterà alla conversione del decreto in legge. «Ci impegneremo inoltre perché la tassazione sia fiscalmente deducibile. Infine: deve essere una misura una tantum. A settembre chiederemo poi un tavolo specifico con i rappresentanti delle banche, perché il confronto è necessario», ha sottolineato  Tajani, che ha sollevato anche questioni di metodo: «Il pacchetto andava annunciato a mercati chiusi». Non solo. «Se servono soldi per il bilancio dello Stato è giusto che possano essere presi anche dalle banche, ma senza che questo sembri un atto ostile, dobbiamo preservare la nostra credibilità internazionale, non possiamo permetterci di spaventare gli investitori mostrando un atteggiamento punitivo con gli istituti che, per di più, sono indispensabili nelle situazioni di difficoltà finanziaria».

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 16 agosto 2023 alle 16:10
Autore: Tommaso Di Caprio
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