“Siamo sorpresi dalle mistificazioni del Ministro Urso che è venuto ieri a Bruxelles per negare persino l’evidenza. Il decreto-legge pubblicato in Gazzetta ufficiale il 5 gennaio scorso prevede il ritorno dello scudo penale a favore dei gestori dello stabilimento ex-ILVA e dei loro delegati per l’attuazione del Piano ambientale. Chiederemo alla Commissione europea di esprimersi su questo decreto e di respingere con forza ogni tipo di immunità penale. Per noi è evidente che il governo italiano stia calpestando la direttiva europea 75/2010/UE relativa alle emissioni industriali e le raccomandazioni dell’Oms che chiedeva la riduzione e revisione dei livelli degli inquinanti.

Presenteremo una interrogazione urgente alla Commissione europea per denunciare quanto sta accadendo in Italia. La nostra battaglia in tandem con il Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle Mario Turco non finisce qui. Il Governo Meloni ha ripristinato di fatto il diritto di uccidere e l’UE non può esserne complice”, così in una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. 

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 26 gennaio 2023 alle 20:40
Autore: Redazione Milano
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