“Questa notte sono di nuovo comparse una trentina di scritte sui muri della nostra Erba, ferita e sfregiata per l’ennesima volta da ignoti criminali anarchici. Il quinto raid notturno da gennaio che ha coinvolto recentemente anche Longone al Segrino. Altre minacce di morte per il sottoscritto e per i poliziotti anche sulla porta del nuovo ufficio di Polizia Locale in stazione, gravissime frasi contro lo Stato, spregevoli bestemmie sui muri dell’oratorio, la nostra Casa della Gioventù, per cui ho espresso telefonicamente la mia solidarietà e vicinanza al nostro Monsignore Angelo Pirovano. Raffigurazioni con vernice rossa di un patibolo con il disegno di un uomo a testa in giù, una vile scritta in cui si cita e insulta persino mia madre e le solite che inneggiano alla liberazione del terrorista Alfredo Cospito e altri anarchici. Confido nella determinazione delle Autorità preposte e nella professionalità dei nostri Carabinieri che hanno in capo le indagini: l’unica risposta è l’arresto e la galera per questi vigliacchi e codardi criminali che devono pagare penalmente in tribunale per quanto hanno fatto e risarcire fino all’ultimo centesimo i nostri concittadini per i danni alle loro abitazioni. Lo Stato c’è e lo dimostrerà assicurando alla giustizia questi delinquenti che rappresentano una minaccia per la legalità, la Democrazia e il quieto vivere della nostra Comunità erbese che non si merita quanto di ignobile sta succedendo”.

Così in un post su Facebook il Deputato della Lega Eugenio Zoffili, vice Coordinatore regionale della Lega in Lombardia e Presidente della delegazione italiana Osce commenta le ennesime minacce di morte e scritte anarchiche comparse questa notte a Erba in provincia di Como.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 08 giugno 2023 alle 20:50
Autore: Redazione Milano
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