"Ho incontrato i primi ministri di due Paesi amici dell’Italia, con uno scambio commerciale e relazioni culturali ed economiche importantissime. La Polonia è un Paese Nato fondamentale, un argine alle ambizioni russe. Ma non va bene. Se parlo con Israele non va bene, con i polacchi non va bene, con gli Stati Uniti neanche. Mi hanno attaccato anche quando ho incontrato i ministri di San Marino. Sono ignoranti e razzisti".

Sono le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, al Corriere della Sera.

"Tutta la sinistra all’attacco di Salvini, c’è chi ci ha descritto come “armata delle tenebre”. Non lo dico per me, ma di certo c’è una campagna di odio politico e personale che in un momento così delicato non aiuta - spiega Salvini. Se lo spirito del Pd è questo - prosegue -, significa che se ne fregano del richiamo del presidente Mattarella. Mi creda, tutto mi terrebbe lontano dalla sinistra, ma l’amore per questo Paese fa premio su tutto. Anche gli attacchi sono seccanti, il problema vero è che l’ideologia del ministro Speranza comincia a essere preoccupante. Mi è sembrato di parlare con una parete. Gli ho detto che l’Italia è lunga, sono 8 mila comuni, che si apre solo dove i contagi e il sistema ospedaliero non sono sotto pressione. Lui mi ha detto che no, ad aprile la scienza non vale" conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 03 aprile 2021 alle 11:00
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print