"Anche attorno al tavolo ci sono ottimi interpreti per quello che può essere l'attuazione del programma, come M5s riteniamo arrogante dire che 'il candidato sarà nostro, punto' e allo stesso modo riteniamo arrogante che lo facciano altre forze politiche. E purtroppo spesso lo fanno, a partire dal Pd. Non accettiamo diktat né pre-indicazioni da parte di altre forze politiche".

Così Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, nel corso di un incontro a Trieste. Il M5s vuole "confrontarsi sui contenuti e i programmi e poi si sceglierà chi è il migliore interprete. Ma non accetteremo mai che si parta dall'interprete e poi si arrivi al programma, come orpello accessorio buono per tutte le stagioni", ha aggiunto.

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 10 dicembre 2022 alle 14:15
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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