Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia (PdF), commenta le prime proiezioni delle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia: “La prima proiezione (proiezione, non exit poll) alle regionali in Friuli Venezia Giulia dà Insieme Liberi, la nostra lista unitaria del dissenso con Giorgia Tripoli presidente al 4.9%, con il sedicente Terzo Polo Renzi-Calenda staccato al 2.7%. Incrociamo le dita, sarebbe un dato clamoroso. Il Popolo della Famiglia ha dato vita alla lista Insieme Liberi con Italexit, il movimento 3V e altre realtà del dissenso. Non ha goduto, a differenza di Renzi e Calenda, di alcuna considerazione mediatica ma oggi li surclassa nelle urne. Il vero terzo polo siamo noi e questo accresce il rammarico per l’operazione unitaria che il Popolo della Famiglia tentò di compiere prima delle elezioni politiche del 25 settembre scorso, arenatasi su personalismi e egoismi vari che spero oggi siano definitivamente superati.

Le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia sono così un laboratorio politico per la nascita del vero terzo polo rispetto alle destre e alle sinistre, il polo dei cittadini e delle famiglie, non degli apparati di partito pompati dai media. La novità è storica e sta a noi esportarla dal territorio regionale del Friuli Venezia Giulia a tutta Italia. Il successo di Insieme Liberi ha limitato anche il fenomeno dell’astensione, visto che la partecipazione si è abbassata di appena due punti rispetto al 2018, riportando nel campo della partecipazione democratica molti cittadini che alle politiche probabilmente si sono astenuti per via della mancanza di un’offerta unitaria delle liste del dissenso. Ora il Popolo della Famiglia porterà una formale proposta unitaria alle altre liste in vista delle europee del 2024”.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 03 aprile 2023 alle 21:00
Autore: Redazione PN
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