L'Ue deve sviluppare una strategia industriale forte. Se vogliamo essere competitivi nello scenario globale, “serve un cambiamento radicale”. Lo ha dichiarato l’ex premier ed ex presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, intervenendo alla Conferenza di alto livello sul pilastro europeo dei diritti sociali a La Hulpe, in Belgio.

“Per molto tempo la competitività è stata una questione controversa per l’Europa”, ha osservato Draghi.  “Ci siamo rivolti verso l’interno, vedendo i nostri concorrenti come noi stessi, anche in settori come la difesa e l’energia, dove abbiamo profondi interessi comuni. Allo stesso tempo, non abbiamo guardato abbastanza all’esterno. In un ambiente internazionale benigno, confidavamo nella parità di condizioni e nell’ordine internazionale basato sulle regole, aspettandoci che gli altri facessero lo stesso. Ma ora il mondo sta cambiando rapidamente. E ci ha colti di sorpresa”, ha spiegato.  “Abbiamo bisogno di un’Unione europea che sia adatta al mondo di oggi e di domani. Perciò quello che propongo nella relazione che la presidente della Commissione mi ha chiesto di preparare è un cambiamento radicale. Ma questo è ciò che è necessario”, ha concluso Draghi.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 16 aprile 2024 alle 16:00
Autore: Tommaso Di Caprio
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