“Nel corso degli ultimi mesi si è tanto parlato del ruolo centrale che le energie rinnovabili avranno, nei prossimi anni, nell’ambito del percorso di diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico resosi necessario per raggiungere da un lato gli obiettivi sfidanti fissati dall’Europa con il Fit for 55 e con il PNRR e dall’altro per porre rimedio agli imprevedibili effetti generati del conflitto russo-ucraino. È proprio in questa direzione che vanno i due emendamenti da me firmati che risolvono i numerosi problemi che gli operatori delle FER hanno riscontrato nei processi autorizzatori. Grazie all'approvazione di questi due emendamenti, le aziende energetiche potranno contare su processi più semplici e certi per l’ottenimento dei  provvedimenti necessari alla realizzazione degli impianti. Sarà infatti possibile avviare i lavori per la costruzione di nuovi impianti entro tre anni dalla data di ricezione dell'autorizzazione unica, termine che prima era invece fissato ad un anno. Al contempo è stato chiarito in modo come effettuare il computo di potenza degli impianti eolici e fotovoltaici ai fini dell'attribuzione della potestà autorizzativa alle Regioni o allo Stato, elemento che sino ad oggi generava non poche criticità e contenziosi continui”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Mauro D’Attis, a seguito dell’approvazione in commissioni riunite Bilancio e  Finanze di due emendamenti al dl aiuti a sua  prima firma.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 30 giugno 2022 alle 09:30
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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