"Mentre il governo obbliga milioni di italiani a mostrare il green pass per andare a cena fuori o prendere un caffè al bar, sceglie di non inserire le discoteche fra le attività aperte a chi è in possesso del certificato verde. Siamo alla follia: in questo anno e mezzo gli esecutivi che si sono succeduti hanno collezionato scelte illogiche e insensate. Siamo vicini ai gestori, messi ancora una volta in ginocchio e risarciti con una cifra assolutamente insufficiente. Hanno ragione anche quando dicono che questa ennesima decisione incoerente favorirà le feste abusive.

I ragazzi continueranno a divertirsi, come è normale che sia. Intanto il governo ha imposto il green pass con l'obiettivo di tenere sotto controllo i contagi, escludere le discoteche non farà che peggiorare la situazione, creando anche un ulteriore danno economico a un settore che conta più di centomila addetti che da diciotto mesi non possono lavorare". Così in una nota l'eurodeputato di Fratelli d'Italia, Carlo Fidanza, commenta l'allarme lanciato dalle discoteche escluse dal decreto sul green pass.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 23 luglio 2021 alle 19:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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