Diritti, Castaldo (M5S): “Ue ribadisce obbligo riconoscimento coppie dello stesso sesso”

“Le parole del Commissario Reynders, in risposta ad una nostra interrogazione a prima firma Tiziana Beghin, sono un incontrovertibile messaggio diretto alla maggioranza italiana e in replica alle polemiche di questi giorni nel nostro Paese. La Commissione europea, infatti, ricorda che “in linea con la strategia per l'uguaglianza delle persone LGBTIQ 2020-2025, la Commissione è in continuo dialogo con gli Stati membri riguardo all'attuazione delle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea.

Ciò comprende anche l'obbligo per gli Stati membri di riconoscere la filiazione di un minore con genitori dello stesso sesso ai fini dell'esercizio dei diritti conferiti dall'UE”. Ora basta, la maggioranza abbandoni questi tentativi di limitare i diritti civili nel nostro paese e anzi lavori per ampliarne la portata”, così in una nota l’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo, coordinatore del Comitato per i rapporti europei e internazionali del Movimento 5 Stelle, e vicepresidente dell’intergruppo LGBTI del Parlamento europeo.