“La proposta della Commissione europea per regolamentare l'Intelligenza artificiale promuove l’innovazione in un settore fondamentale per il futuro dell’Europa, tuttavia i rischi legati alla privacy e all’effettiva tutela dei cittadini sono molti. Serve prudenza. Il Parlamento Europeo è stato il primo Parlamento al mondo a votare una risoluzione sugli aspetti etici legati all’implementazione e al corretto utilizzo di questa rivoluzionaria tecnologia. Su questo settore sono previsti ben 20 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nella ricerca e nell'innovazione nel campo dell'intelligenza artificiale all’anno per tutto il prossimo decennio.

Il Parlamento Europeo analizzerà la proposta della Commissione e continuerà il suo lavoro sulla regolamentazione della materia. Una attenzione particolare va posta all’intelligenza artificiale nel campo militare, su questo ho già presentato in passato emendamenti al Parlamento europeo sulla necessità della supervisione umana dei sistemi di intelligenza artificiale utilizzati nella difesa e ho richiesto il divieto di utilizzo e sviluppo di armi letali autonome basate su questa tecnologia. Nonostante io ritenga che l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale sia importante in alcuni aspetti del settore della sicurezza e della difesa, essa deve essere sempre sviluppata e utilizzata in maniera etica, nel pieno rispetto delle libertà civili e della privacy. L’obiettivo dell'UE dovrà essere quello di assumere il ruolo di primo piano nella creazione e nella promozione di un quadro globale che regoli l'uso militare dell'intelligenza artificiale, insieme all'ONU e alla comunità internazionale”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo in un intervento durante il Cortina Digital Forum.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 22 aprile 2021 alle 18:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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