"La moral suasion proposta dal Presidente del Consiglio nei confronti del sistema bancario perché vengano azzerate le commissioni bancarie sugli importi di piccola entità, risulta essere un importante presa di posizione a favore del mondo delle professioni e del commercio sui quali, le stesse, pesano in modo importante", così Claudio Desirò, Segretario di Italia Liberale e Popolare, commenta la proposta di Giorgia Meloni per limitare l'incidenza delle commissioni bancarie sui pagamenti elettronici. "Il 4 Dicembre scorso, presentando le proposte di Italia Liberale e Popolare su questo tema, avevamo inserito due punti cardine: un intervento di Bankitalia per portare dai 10 Euro attuali a 25 Euro la cifra soglia a cui scattano le commissioni ed un credito di imposta per le commissioni fino ai 50 euro di spesa", aggiunge Desirò. "La Premier, ieri, ha deciso di intraprendere, almeno in parte, questa strada, parlando anche di un'eventuale tassazione sull'extragettito derivante dalle piccole transazioni, dal quale ricavare risorse per aiutare il commercio", continua Desirò.

"In un momento di difficoltà economica come quello che stiamo attraversando, anche i piccoli aiuti risultano fondamentali per tutelare settori che rappresentano il motore economico dei territori. Per questo, condividiamo la strada intrapresa dal Governo confidando che se da un lato ci sarà un maggior ricorso ai pagamenti elettronici, dall'altro siano tutelati gli interessi di una microeconomia fondamentale per la tenuta del Paese", conclude Desirò.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 23 dicembre 2022 alle 17:00
Autore: Redazione PN
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