“Berlusconi? In effetti lui pensa di andare al Quirinale. Cosa che io… boh… mi pare improbabile. Anche se io a Silvio gli ho visto fare cose che sembravano impossibili. Quindi mai dire mai”. Lo ha detto Marcello Dell’Utri, ex senatore di Forza Italia, al Foglio.

“Salvini non mi piace per niente. Preferisco quelli che non urlano – continua il fondatore di Publitalia – che non sparano minchiate dalla mattina alla sera, che parlano poco. Meno parli più fai. E infatti Draghi mi ha convinto, mi piace lo stile. E mi fa anche simpatia epidermica. Non va neanche in televisione. Fantastico”.

“Meloni? È brava. Ma è un’altra urlatrice. Dovrebbe lavorare sul tono. È come se un attore, invece di conquistare la platea suadendo, cerchi di assordarla gridando. La gente brava la dovevamo portare noi… prima. E invece è andata male. Il Berlusconi politico non c’è riuscito. Dopo di lui non resta niente. Nel mondo dell’impresa è stato diverso”, conclude Dell’Utri, fedelissimo di Berlusconi condannato nel 2014 a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 14 ottobre 2021 alle 19:30
Autore: Redazione Centrale
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