"La vendita di armi a un Paese che si rende colpevole di continue e gravissime violazioni dei diritti umani come l'Egitto costituisce una violazione della legge italiana, oltre che dell'etica e del più elementare senso di giustizia. Per quanto riguarda l'Italia, la vendita di armi al regime che impedisce in tutti modi che emerga la verità e si faccia giustizia per l'assassinio di Giulio Regeni e che persevera nei suoi crimini, come dimostra la proroga della detenzione del ricercatore Patrick Zaki, è se possibile ancora più grave".

A dirlo è la senatrice di Liberi e Uguali Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto. "Rispondendo oggi alla mia interrogazione in merito - prosegue - il governo non ha preso quegli impegni a sospendere la fornitura di armi che sono invece necessari. Continueremo questa battaglia di civiltà fino a che la vendita di armi non sarà sospesa e questa vera e propria macchia sul nostro Paese non sarà cancellata".

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 16 luglio 2020 alle 18:10
Autore: Alessandra Stefanelli
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