"Se la maggioranza dovesse allargarsi sino a forze che hanno matrici ideali profondamente diverse e visioni alternative su ciò che serve oggi all’Italia, penso che la scelta più logica sarebbe dar vita a un governo di scopo in grado di affrontare le priorità indicate dal capo dello Stato: piano dei vaccini, risorse dell’Europa e sostegno a famiglie e imprese".

Così, su La Repubblica, Gianni Cuperlo, membro della Direzione Nazionale del Partito Democratico.

Sulla coalizione con M5S e LeU, Cuperlo non ha dubbi: "Penso che quell’alleanza debba avere un futuro a cominciare dalle amministrative, nel rispetto dell’autonomia di ciascuno. Conte ha detto che darà una mano. Lo stesso faremo noi sapendo che un campo alternativo alla destra passa da soggetti diversi, sindaci e amministratori, il civismo migliore, movimenti per la cittadinanza, sindacati e Terzo Settore". E su Salvini, commenta: "Non siamo noi a volare a Budapest, è lui a scoprire che Bruxelles non è il male raccontato da Orbán o dalla Le Pen" conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 08 febbraio 2021 alle 10:50
Autore: Simone Gioia
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