"È necessario che chi ha ruoli di responsabilità o la capacità di muovere consensi si metta in gioco ed entri nel nuovo organo collegiale". Lo afferma il capo politico reggente del M5s Vito Crimi sul Corriere della sera parla degli Stati generali dicendo di aver fatto "un tagliando al Movimento". Per la sintesi avverte: "non ci sono altri soggetti titolati" per farla; "lo farò io con l'aiuto dei 34 facilitatori. Ci vorrà qualche giorno".
Subito dopo si voterà l'organo collegiale, "sarà un organo rappresentativo, quindi con singoli candidati". Fa presente che Beppe Grillo "ci è sempre vicino, vede la sua creatura che cresce. Nel mio discorso ci sono anche spunti tratti dalle sue idee", mentre Casaleggio "mi dispiace non abbia colto l'importanza dell'evento.

La scaletta l'abbiamo fatta nelle ultime 48 ore. Io l'avevo invitato solo per un saluto, come ho fatto con il premier e Bonafede". Per Rousseau "credo che alcune funzioni dell'associazione, come la certificazione di liste e candidati, e la comunicazione debbano essere internalizzate.
Altri servizi della piattaforma dovranno essere regolamentati".
Su Di Battista è chiaro: "Lo trovo molto offensivo nei confronti del Movimento. Non ci siamo mai genuflessi a nessuno e non mi risulta sia stato denigrato".
Chiude la porta all'apertura di Zingaretti di scrivere con Forza Italia la legge di Bilancio: "La collaborazione delle opposizioni è fondamentale, ma ognuno ha il suo ruolo. La legge di Bilancio è l'atto di indirizzo politico più importante del governo. Quindi la deve scrivere la maggioranza".

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 16 novembre 2020 alle 12:40
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
vedi letture
Print