Il premier Giuseppe Conte, intervenendo alla presentazione del rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, sottolinea: "È nostro dovere costruire le condizioni per garantire ai giovani italiani all'estero la possibilità di tornare in Italia nel breve periodo, arricchiti dal bagaglio di esperienze umane, professionali e culturali maturate fuori dal nostro Paese. Ai tanti giovani che sono in questo momento all'estero dobbiamo offrire incentivi per tornare: il governo sta lavorando proprio in questo senso, per aggregare i migliori talenti e sollecitando la collaborazione per il rilancio delle imprese nazionali in particolare nel Mezzogiorno. L'associazionismo degli italiani all'estero può vivere una nuova stagione di centralità. Esempi virtuosi ci insegnano una lezione importante: investire negli italiani all'estero è il percorso migliore per incentivarne il rientro facendo percepire la presenza di una rete che sappia guidarli e pronta a favorirne il rientro - spiega ancora Conte - nell'emergenza Covid, anche l'assistenza che lo Stato da offrendo a chi vive fuori dal Paese".

Nel successivo incontro a Palazzo Chigi con le categorie, a quanto si apprende, Conte ha poi detto: "Nelle stesse ore in cui lavoravamo alle norme del Dpcm, abbiamo lavorato per far arrivare risorse in tempi record alle categorie penalizzate. Oggi alle 15 abbiamo un Cdm in cui approviamo un decreto con immediate misure di ristoro e indennizzi"

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 27 ottobre 2020 alle 12:10 / Fonte: Ansa
Autore: Roberto Tortora
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