Costa: "Green pass il 15? Grande sacrificio per italiani ma non possiamo tornare indietro"

Il green pass nei luoghi di lavoro? “Non c'è dubbio che stiamo chiedendo un sacrificio agli italiani e alle aziende ma non possiamo permetterci passi indietro: questo sforzo ci permetterà di proseguire questo percorso positivo. E' chiaro che con una misura così ci può esser qualche problematica e qualche criticità ma siamo sicuri che sia la scelta giusta e opportuna”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che oggi è intervenuto nel programma condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Non crede che la mole di richieste per i tamponi, dal 15 ottobre, diventi così elevata da non poter esser gestita? “Sono convinto che strutture e farmacie siano in grado di fornire un numero importante di tamponi. Già ora facciamo ne facciamo 300mila al giorno - ha detto a Rai Radio1 Costa - credo che si possa arrivare tranquillamente sopra i 500mila”. I sindacati hanno chiesto un rinvio per organizzarsi meglio. “Il 15 si parte, non si può tornare indietro. Da parte del governo c'è assolutamente la convinzione di restare per il 15, siamo chiamati ad una grande prova”. Cosa ne pensa della possibilità di offrire dei tamponi gratuiti? “Alcune aziende lo fanno e sono gesti positivi, ma tornare indietro metterebbe vaccini e tamponi sullo stesso piano, per il governo non è così”. E allungare la validità del tampone a 72 ore? “Non spetta alla politica decidere” su questo tema.

Se c'è un'idea di quando durerà il green pass? “Su questo ho fatto una riflessione di buon senso, dobbiamo dare delle prospettive. E' ragionevole pensare che oggi abbiamo uno stato di emergenza fino al 31 dicembre, se il quadro continuerà ad esser positivo come lo è ora io credo che dal nuovo anno potranno esser riviste alcune misure restrittive, tra cui anche l'utilizzo del green pass“. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che oggi è intervenuto nel programma condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

Arrivare al "90%” dei vaccinati “è un obiettivo "ampiamente raggiungibile, entro fine novembre, non manca molto per arrivarci”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che oggi è intervenuto nel programma condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Per quanto riguarda le “discoteche con capienza al 100%?direi che fine anno è un obiettivo ragionevole”. E gli stadi? “Anche qui - ha concluso a Rai Radio1 Costa - l'obiettivo è arrivare al 100% entro fine anno”.