Coprifuoco, Salvini: "Ho avuto cinque telefonate con Draghi ieri, gli ho detto che non avrei votato il decreto. Addio al governo? No, ma non voteremo mai provvedimenti a scatola chiusa"

"Ho avuto cinque telefonate con il presidente Draghi, gli ho detto che così non avrei votato il decreto sulle riaperture".

Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, oggi in un'intervista a Il Giornale.

"Tutte le Regioni, tutte tutte, anche quelle di sinistra, chiedevano di rivedere queste norme, per esempio spostando l'orario del coprifuoco e concedendo alcune aperture in più - spiega Salvini. Hanno prevalso criteri ideologici, non scientifici" aggiunge. E sulla posizione di Draghi, dice: "Lui ha mediato, ma questa volta ha prevalso la linea della sinistra, dei 5 Stelle e di Speranza". Infine, su un suo possibile addio al governo Draghi, specifica: "No, glielo garantisco. Però non votiamo i provvedimenti a scatola chiusa. Fra quindici giorni, se ci saranno nuove aperture, voteremo un altro provvedimento favorevole a chi oggi è penalizzato".