“Si è chiusa una Cop27 di compromesso. In apertura il segretario generale dell’Onu Guterres aveva invitato a cooperare o perire, in conclusione si è scelto di vivacchiare”. 

Lo dichiara la senatrice Silvia Fregolent, della presidenza del Gruppo di Azione - Italia Viva - Renew Europe, capogruppo in Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica

“Il fondo “loss and damage”, a sostegno dei Paesi vulnerabili per pagare le perdite causate dai disastri provocati dai cambiamenti climatici, è un passo in avanti sul fronte della riparazione dei danni. Ma poco o nulla è stato fatto affinché quei danni non si verifichino. È stato invece disatteso il tema della riduzione delle emissioni. Il contesto mondiale in cui ci troviamo, con una guerra in corso che ha portato molti Paesi al ritorno a combustibili fossili, rende ancora più complesso il rispetto degli accordi di Glasgow, proprio per questo ci saremmo aspettati un segnale forte, che doveva essere dato. Nei prossimi mesi vedremo se almeno il fondo sarà riempito di contenuti e azioni, oltre che di finanziamenti”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 21 novembre 2022 alle 20:10
Autore: Redazione PN
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