"Il giudizio di Italia Viva sulla manovra è positivo: abbiamo una legge di bilancio equilibrata e pro crescita che punta ad abbassare le tasse e rivede quota 100 e reddito di cittadinanza, liberando risorse necessarie allo sviluppo ed all’occupazione. La nostra funzione emendativa si è concentrata soprattutto su alcune priorità, in particolare abbiamo insistito sui giovani poiché il 30% di Neet non sono sostenibili e non garantiscono i tassi di crescita del Pil previsti in Nadef. Abbiamo dunque depositato emendamenti per assunzioni con sgravi contributivi per under 30, potenziato l’apprendistato e prevista, per questa fascia di età, una “no tax area”.

Tema centrale per IV è anche l'empowerment femminile ed il contrasto alla violenza di genere. Serve investire molto di più: il PNRR prevede che le diseguaglianze di genere vengano riassorbite e che dall’occupazione femminile derivi un tasso di crescita del PIL almeno del 4%. Ecco dunque il “pacchetto donne” di emendamenti IV che va a supportare il grande lavoro del Governo e della ministra Bonetti in questo settore :  si va dalla formazione per le certificazioni di parità di genere in azienda all’incremento del fondo politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, dal potenziamento della legge Golfo Mosca per le società partecipate pubbliche all’aumento di 20 milioni delle risorse del Piano strategico nazionale contro la violenza di genere ed alla messa a regime del reddito di libertà per le donne vittime di violenza. Per il contrasto alla violenza contro le donne si prevede anche l’accreditamento, il monitoraggio ed il finanziamento dei Centri per la rieducazione degli uomini maltrattanti.

Sul fronte famiglie la riduzione IVA al 5% per i prodotti di prima necessità per l'infanzia, il congedo di paternità a 15 giorni, la decontribuzione delle lavoratrici madri estesa al 2023 e 2024. Ci sono poi una serie di emendamenti attuali ed urgenti contro il caro prezzi ed il caro bollette: si va dall’aumento del fondo per l’adeguamento dei prezzi a quello per la compensazione dei maggiori costi sostenuti dagli enti locali per l’incremento  dell’energia elettrica e del gas fino alla riforma degli oneri generali di sistema al bonus sociale per gli utenti in condizioni di disagio economico e in gravi condizioni di salute. Per quanto riguarda il commercio, i pubblici esercizi e le imprese, abbiamo previsto la proroga al 30 giugno 2022 della sospensione del canone per l'occupazione del suolo pubblico e la proroga al 31 dicembre 2022 di alcune misure di intervento del Fondo di garanzia PMI. Per il settore delle costruzioni abbiamo potenziato le misure e tutela del legittimo affidamento per gli interventi già programmati ed iniziati, innalzato da 25 mila a 40 mila euro il valore dell'ISEE delle persone fisiche per beneficiare della detrazione al 110 per cento sull’abitazione principale e chiesto di potenziare il bonus mobili".

Così in una nota la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti, capogruppo e segretaria della commissione Bilancio a palazzo Madama

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 29 novembre 2021 alle 23:30
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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