“Istituire la Commissione significa sciogliere alcuni nodi centrali delle sfide che le democrazie sono chiamate ad affrontare per contrastare i tentativi di logoramento e rilanciare la propria forza”

Così la senatrice Silvia Fregolent, della presidentza del Gruppo di Azione – Italia Viva Renew Europe – durante la dichiarazione di voto al Senato per l’istituzione della Commissione straordinaria per il contrasto ai fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza



“Liliana Segre non si è mai arresa all'orrore e all'odio e ha scelto la testimonianza come indomito gesto politico. Aver voluto caparbiamente questa Commissione e aver promosso un'approfondita indagine conoscitiva sul fenomeno dei discorsi d'odio risponde all'urgenza di non darla mai vinta alle diverse forme e modalità con cui l’odio si propaga. In questi ultimi anni abbiamo infatti assistito a un diffondersi della pervasività dell'hate speech, legata alla capacità di propagazione della Rete. L'hate speech e le fake news – sottolinea - sono diverse facce di una stessa medaglia, che hanno a che fare con un'azione di logoramento delle società democratiche. Il rispetto per l'eguale dignità di tutti gli esseri umani costituisce il fondamento di una società democratica e plurale. Diffondere, incitare e promuovere o giustificare l'odio razziale, l'antisemitismo, la xenofobia e altre forme di odio basate sull'intolleranza, significa voler minare alla base le democrazie, alternarne la vita e il funzionamento”.


“Tenere alta l'attenzione, mettere al centro del dibattito politico il problema del razzismo e delle discriminazioni e sensibilizzare ed educare al contrasto d'odio non basta, oggi è urgente la necessità di interventi normativi per contrastare il fenomeno e la necessità di regolamenti chiari e di misure definite per distinguere dove finisce il diritto alla critica e alla libertà di manifestazione del pensiero e dove ha inizio l'odio insopportabile e illegale. La tutela contro i discorsi d'odio è uno strumento per garantire la libertà e la dignità di tutti ed ha che fare con il binomio libertà-responsabilità, che è un cardine irrinunciabile delle democrazie. Oggi non è il tempo del silenzio, ma quello dell'azione politica, culturale, civile e anche giuridica e legislativa”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 20 gennaio 2023 alle 16:30
Autore: Redazione PN
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