Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Lo sa bene Lello Ciampolillo, ex senatore M5S, arrivato per la seconda volta in ritardo in occasione delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Draghi. Presentatosi a tempo praticamente scaduto, Ciampolillo viene accolto dalla presidente del Senato Elisabetta Casellati che non risparmia frecciate: "Lei non era iscritto a parlare, arriva sempre all’ultimo momento. Va bene, parli in dissenso però ogni volta…”.

Quindi lo invita a pronunciare il suo intervento in dissenso, ma prima di procedere attacca Salvini definendolo "un politico da strapazzo, un pagliaccio".

A questo punto ribadisce il suo voto contrario "riservandosi di valutare i singoli provvedimenti per il bene dei cittadini e non dei partiti”. Il dissenso deriva anche dalla presenza del leader leghista in maggioranza.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 17 febbraio 2021 alle 23:40
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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